The Green Side of Life

L’idea me l’ha data Wall-E, il cartone animato della Pixar, che mio figlio ama tanto. Immagino tutti conosciate la storia: un robottino, con i sentimenti di un umano e la capacità comunicativa di un giocattolo, continua a portare avanti il suo compito per 700 anni.

Il piccolo Charlot postmoderno continua con costanza a ripulire la terra da tutti i rifiuti che gli uomini hanno abbandonato, in un pianeta diventato invivibile a causa dell’estremo inquinamento, dei cambiamenti climatici disastrosi e per la mancanza di piante e alberi. Grazie alla sua incredibile buona volontà – e a una vecchia cassetta di Hello, Dolly! a fargli coraggio e compagnia – Wall-E riesce a far tornare gli esseri umani – rimasti in orbita per 7 secoli – e le piante sulla Terra.

E allora mi sono chiesta: se è vero che serve smuovere i governi, far pressione sugli stessi affinché ci si occupi maggiormente di ambiente e dei danni che noi stiamo facendo a l’unica terra che abbiamo, serve anche la volontà del cittadino, del singolo; servono azioni, grandi o piccole che siano. Se un robot e Hello, Dolly! hanno salvato il pianeta blu una volta, possiamo farlo anche noi. Per questa ragione, inizio questa rubrica, The Green Side of Life (sì, ho una passione per i Pink Floyd), nella quale troveranno posto articoli, proposte, commenti e suggerimenti per una vita più verde possibile. 

Che il verde illumini le nostre vite.

1. Per guidare in maniera ecologica: Le migliori macchine verdi del 2012 

2. Cambiare gli adulti del futuro per cambiare il mondo: Pediatri in Argentina per un ambiente sano 

3. I danni che facciamo alla Terra tornano indietro con gli interessi: Cambiamenti climatici, il surriscaldamento terrestre crea uragani piu' potenti 

4. Per mangiare a km 0 nel Noord-Brabant: Fare la spesa biologica a Eindhoven
5. E un suggerimento per mangiare bene da Massimo: https://plus.google.com/u/0/100068640310901120772/posts/ieDifTsrjxP