Questo post lo dedico a noi che la celiachia l’avevamo ieri,
prima che le star di Hollywood la scoprissero e la rendessero famosa e trendy,
e che ce l’avremo anche domani, quando le suddette mangeranno come le
cavallette al grido di “Avete mai visto una locusta grassa?”*.
Uno spazio per parlare di vita all'estero, di mammitudine, di cibo, di Olanda, di ambiente, di donne.
Translate
Visualizzazione post con etichetta celiachia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta celiachia. Mostra tutti i post
sabato 22 giugno 2013
venerdì 8 marzo 2013
Essere celiaci e sopravvivere. Anche in Olanda.
Dopo un anno di vita nei Paesi Bassi (lo so, lo so, Olanda è solo una
regione dei Paesi Bassi, ma mi piace di più) posso tirare le fila della mia
esperienza di celiaca nella terra dei tulipani e delle scarpe di legno.
NON ACCETTARE GRANO DAGLI SCONOSCIUTI – Un anno fa, appena arrivata
dall’Italia, l’unica parola che conoscevo in olandese era “tarwe”, ovvero
grano. Sapevo che, se per caso l’avessi trovato scritto su cibo normalmente
“privo di glutine”, sarei dovuta stare attenta.
Iscriviti a:
Post (Atom)