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sabato 7 aprile 2012

Andare dal medico in Olanda. Huisarts in Nederland - part II

Nella sala d'attesa del mio medico
Sempre a soppesare pro e cons... Allora, in queste settimane sono stata spesso dal medico (nulla di grave). Ma andare dal medico con un bimbo e' tutta un'altra storia.

Chi tra voi, lettori sconosciuti, e' mai stato in un luogo come la sala d'attesa di uno studio con un bambino piccolo sa di cosa sto per parlare. Appena entrati, tutti si girano, di solito perche' il bambino in questione urla. O si lamenta, o fa dei versi, o piagnucola perche' preferiva di gran lunga essere da un'altra parte, piuttosto che qui. 

Andare dal medico in Olanda. Huisarts in Nederland - part I

Trovare un medico generico in Olanda non e' semplicissimo. Per via della burocrazia, della documentazione richiesta e, per gli expat come me, per via della lingua. Incomprensibile, per ora. 

Per prima cosa, bisogna essere registrati presso un comune olandese, il che prevede avere un contratto di affitto (o i documenti del mutuo per l'acquisto di una casa). Poi e' necessaria un'assicurazione sanitaria (la base costa circa 100 euro a persona al mese, e copre le visite dal medico generico, i ricoveri in ospedale e le analisi del sangue di controllo). A questo punto, bisogna cercare un medico, o un centro medico che abbia, possibilmente, anche una farmacia di riferimento (ma quest'ultima non e' una decisione obbligatoria). Importante per gli stranieri e' sapere se le receptionist (in grado di gestire problemi medici lievi) siano in grado di capire l'inglese, cosi' come i medici (quasi tutti in Olanda parlano un buon inglese). Poi in quali orari si puo' essere visitati, e come vegono gestite le urgenze. Se si hanno amici che abitano nello stesso quartiere, e' bene chiedere ulteriori informazioni. 

venerdì 2 marzo 2012

Facciamo amicizia con l'ospedale di Eindhoven

Fatto. Abbiamo timbrato il cartellino. Ora siamo a posto. Come direbbe la mia amica Paola, ora abbiamo una stellina: quando ne hai 5, ti danno un premio (un gesso gratuito?). Il mio bimbo e' stato male e, ancora senza dottore, siamo corsi all'ospedale di Eindhoven, il Catharina-Ziekenhuis. Alle due di notte siamo entrati nel pronto soccorso con un bambino urlante. Prima cosa positiva: abbiamo parcheggiato subito fuori dall'ingresso. Una volta spiegato al medico di guardia il problema, abbiamo aspettato poco (non piu' di mezz'ora) prima di incontrare il pediatra di turno. Un ragazzo giovane, che ha seguito la situazione di Leonardo in ogni dettaglio, non trascurando nulla (neanche di darmi una pacca sulla spalla e rincuorarmi mentre piangevo a dirotto, o offrirci un caffe').